Le nostre storie: ecco come ritrovare l’equilibrio economico anche se perdi una fonte di reddito

Questo è il modo in cui Arnaldo, che si era indebitato per far stare bene la sua famiglia e si è ritrovato a non poter più offrire nemmeno un caffè ai colleghi, è riuscito ad uscire dal baratro del sovra indebitamento, senza rinunciare al sogno di far stare bene i figli, anche se pensava di essere spalle al muro.

Arnaldo è un dipendente pubblico.

Ma non di quelli che fanno di tutto per non andare a lavorare e ogni tanto finiscono in televisione additati come “fannulloni”.

E’ una persona che fa il suo lavoro onestamente, con il sorriso stampato in faccia, al servizio degli altri e completamente devoto alla sua famiglia.

Una persona per bene, come le tante che ogni giorno offrono servizi pubblici ai cittadini.

Ha sempre vissuto una vita tranquilla, nei limiti delle possibilità economiche sue e della sua famiglia. Una persona così buona che per anni, oltre ai suoi figli, ha curato e protetto la sorella della moglie, affetta da una malattia invalidante.

Per coprire le spese di casa, aveva la possibilità di contare sul suo reddito da lavoro, su quello della moglie e sulla pensione di invalidità, che anche se minima aiutava a far quadrare i conti.

I prestiti che ha fatto servivano a coprire le spese essenziali per mandare avanti serenamente la famiglia. Arnaldo ha sempre fatto tornare entrate e uscite al centesimo, ma non aveva considerato gli imprevisti.

La malattia della cognata si è aggravata all’improvviso e da lì allo spirare della sua fragile esistenza il passo è stato breve.

Da quel momento è iniziato l’incubo.

L’incolmabile vuoto personale è stato aggravato dall’improvviso peggioramento della situazione economica famigliare.

I soldi non bastavano più a coprire gli impegni mensili e in poco tempo Arnaldo si è trovato “impiccato” tra rate scadute, cessioni del quinto, deleghe di pagamento e carte di credito revolving.

Tutto pur di non far pesare ai figli, che nel frattempo crescevano, il peggioramento della loro situazione economica.

Nel frattempo, a causa di questo, il rapporto con la moglie peggiorava. Interminabili litigate con un unico argomento centrale.

I soldi che non bastavano più.

La gravità della situazione economica, le rate non pagate e le pressioni subite dai recuperatori hanno avuto un peso notevole sulla serenità della famiglia di Arnaldo e sulla sua naturale capacità di sorridere.

Ecco perché hai bisogno di uno Specialista che ti guidi fuori dal tunnel dell’indebitamento

Quando ci ha contattato Arnaldo era in preda al panico.

Un recuperatore era entrato con l’inganno in casa sua, durante l’ora di cena, quando tutta la famiglia era a tavola.

Una discussione un po’ accesa del solito all’ingresso e i figli si sono spaventati per l’accaduto.

Arnaldo era confuso, non era sicuro di dover restituire i soldi che il recuperatore gli aveva chiesto ma voleva evitare che quello spiacevole episodio si ripetesse di nuovo.

Per mettere le cose a posto, era disposto a tutto.

Solo che… tutto cosa?

Ormai aveva perso il conto.

Molte finanziarie gli avevano già inviato la Decadenza del Beneficio del Termine, chiedendo il pagamento in un’unica soluzione.

Ma quali?

Il primo passo del nostro lavoro è stato ricostruire pezzo per pezzo l’esposizione debitoria complessiva di Arnaldo.

Un lavoro minuzioso fatto di banche dati, lettere di circolarizzazione, richieste formali e chiacchierate informali con le controparti.

Alla fine sapevamo come intervenire.

Come è intervenuto lo Specialista e quali risultati ha ottenuto

L’obiettivo di Arnaldo era semplice. Uscire dall’abisso del sovra indebitamento e ritrovare la pace famigliare.

Gli Specialisti ci hanno messo un po’ di tempo per negoziare accordi che Arnaldo potesse permettersi. D’altronde i soldi erano quelli e le spese, con i figli ormai grandi, continuavano ad aumentare.

Il lavoro si è concentrato prima sulle posizioni più pericolose, poi, con più calma, su tutte le altre.

Arnaldo nel frattempo è riuscito a mettere da parte qualche risparmio, così, oltre ai piani di rientro a stralcio, è riuscito anche a chiudere alcune posizioni più piccole in un’unica soluzione, con un notevole risparmio sull’importo originario.

Solo con questo, si è ripagato il costo del Sistema di Gestione dei Debiti.

Questo è il risultato ottenuto dall’applicazione del nostro Sistema di Gestione dei Debiti ad un dipendente pubblico che si è ritrovato in difficoltà economiche perché la sua famiglia ha subito un’improvvisa riduzione del reddito complessivo.

Leggi la testimonianza di Arnaldo cliccando qui.

Ti piacerebbe farti aiutare perché non sai da dove iniziare?

Puoi affidarti ad uno Specialista nella gestione del debito ed ottenere la serenità che stai cercando.

Uno specialista del debito è un professionista tecnicamente preparato ad affrontare le problematiche che ti affliggono ed è pagato per dedicare tutto il tempo necessario ad aiutare te e a gestire le tue posizioni in maniera efficace, senza il coinvolgimento emotivo con cui la affronteresti tu.

Non aspettare che la situazione diventi irrisolvibile per contattare uno specialista, sperando nei miracoli.

Ad maiora Giuseppe

Sei interessato a saperne di più? Clicca qui sotto.