Perché non devi trascurare i debiti che non paghi regolarmente…

Come evitare che un problema importante ma gestibile si trasformi in una tragedia senza rimedio

Trascurare i debiti scaduti è una scelta sbagliata. Ti spiego il perché.

Se non riesci a trovare i soldi per pagare gli arretrati, la peggiore idea che puoi avere è quella di mettere da parte il problema aspettando di trovarli.

Nel frattempo le cose potrebbero peggiorare al punto da trasformare una situazione sopportabile in una tragedia senza soluzione.

Lo ha scoperto il nostro cliente Michele, che come te ha pensato di avere tempo per sistemare le cose.

Michele è una persona per bene che vive della sua pensione. Con la modesta somma che ogni mese incassa cerca di pagare le sue spese e aiutare, per quello che può, i suoi figli. Proprio per dare una mano a uno di loro ad aprire un negozio, anni fa aveva stipulato un prestito che poi non è stato più pagato regolarmente.

La pensione di Michele non è mai stata sufficiente a pagare la rata. O meglio, secondo la valutazione “sterile” della finanziaria che gli ha concesso il prestito il reddito era sufficiente a sopportare il pagamento mensile. Ma queste valutazioni le banche e le finanziarie le fanno senza considerare che il cliente deve vivere con quella somma, non solo pagare gli interessi.

Ma in famiglia lo sapevano bene. Avevano un piano. L’idea era quella di ripagare il prestito con gli incassi del negozio. Sono persone per bene loro, mica truffatori.

Purtroppo però con la crisi il negozio è andato male, lo hanno chiuso e il figlio di Michele non è più riuscito a pagare le rate del prestito.

La sua pensione non era sufficiente a pagare una rata così alta, per cui dopo una o due rate pagate a fatica ha smesso di pagare del tutto.

Come tutti quelli che hanno finanziamenti non pagati, Michele ha subito nel tempo le richieste di recupero del credito. Telefonate, visite a casa, minacce… Stanco delle pressioni, in un momento di particolare stanchezza, si era deciso a risolvere il problema e ha affidato a me e al mio staff la valutazione del percorso di ristrutturazione dei propri debiti.

Completate le fasi di studio previste dalla nostra procedura gli è stato presentato il progetto di ristrutturazione e il piano dei pagamenti necessari a metterlo in pratica. Non si può pensare di ristrutturare debiti senza investire almeno una parte di quello che si deve. Ma Michele non era più interessato. Le pressioni del recupero crediti erano diminuite e Michele ha deciso di non investire nella soluzione al suo problema perché aveva altre priorità e spese più urgenti.

Dall’analisi era emerso un grave rischio di pignoramento della pensione e glielo abbiamo comunicato. Era in pericolo, non era una iettatura. I fattori di rischio erano stati valutati e le conseguenze prevedibili per chi questo lavoro lo fa tutti i giorni.

Quando un problema diventa una tragedia

Dopo qualche mese a Michele iniziano ad arrivare i primi atti. Decreto ingiuntivo, precetto e infine l’atto di pignoramento. La finanziaria aveva aggredito Michele puntando alla sua pensione per recuperare il debito residuo ma lui, come molte persone indebitate ma abituate a trascurare i debiti, non aveva ritirato gli atti precedenti il pignoramento.

Ma non è tutto. Tra spese di recupero, spese legali e di giudizio l’atto di pignoramento prevedeva il pagamento da parte del debitore di un importo pari a 1 volta e mezzo il debito originario. Si hai capito bene. Praticamente il 50% in più dell’importo dovuto.

Immagina la scena a casa sua. La moglie ritira l’atto di pignoramento e chiede spiegazioni al marito che fino ad allora aveva tenuto nascosto che il debito non era più gestito in maniera professionale. Litigano e disperati cercano aiuto in un avvocato amico del figlio.

Vanno da questa persona che gli dice che non c’è più nulla da fare se non aspettare l’udienza di assegnazione delle somme – che è l’udienza in cui il giudice, a meno che non ci siano vizi di procedura, autorizza il blocco delle somme.

Da allora avrebbero ricevuto una pensione ridotta del 20% fino ad estinzione del debito.

La coppia torna a casa disperata e inizia a litigare. Come avrebbero fatto senza un quinto della già modesta pensione ad andare avanti per tanti anni?

Il tentativo che allunga la vita

Quando sei disperato inizi a pensare a tutto ciò che avresti potuto fare e non hai fatto. E così Michele fa un ultimo tentativo. Con un fax scritto di suo pugno ci spiega tutto ciò che era successo. Nel fax successivo inviava l’atto di pignoramento.

La situazione non era semplice. A cinque giorni dall’udienza di assegnazione delle somme riuscire a definire un accordo e chiudere la transazione sembrava impossibile. Il creditore avrebbe dovuto rinunciare ad un diritto praticamente acquisito sulla pensione di Michele.

Definiti gli aspetti contrattuali, stabilita la strategia mettiamo in pratica una delle tecniche di negoziazione più efficaci tra quelle conosciute. Fortunatamente tutto il lavoro di diagnosi era già stato fatto. Avevamo una base solida da cui partire.

Allo scadere dell’ultimo giorno, troviamo un accordo soddisfacente per il creditore e il suo legale e in linea con quanto Michele poteva permettersi. Ha anche avuto uno sconto sul debito originario (oltre a risparmiare i costi del procedimento giudiziario).

Ma se non ci avesse contattato?

Trascurare i debiti porta problemi

Il principale ostacolo che puoi creare ad un percorso di ristrutturazione dei debiti efficace è permettere il deterioramento incontrollato del credito e la distruzione del rapporto con il creditore e i soggetti incaricati del recupero del credito.

Mi spiego meglio. Quando sei in difficoltà e non riesci più a pagare i debiti, la cosa peggiore che puoi fare è adottare questa strategia di difesa. Trascurare le posizioni debitorie, evitare di rispondere al telefono e di ritirare le raccomandate non ti permetterà di evitare il problema.

So che non lo fai perché non vuoi pagare. Ma so anche che non sai come risolvere il problema con i soldi che hai a disposizione e quindi ti difendi dalle aggressioni ignorando i solleciti dei creditori.

Spesso e volentieri ti rifiuti di ritirare anche gli atti giudiziari perché ingenuamente pensi che la procedura esecutiva si possa fermare in questo modo. E’ normale, vivi in una situazione stressante e pensi di poterti difendere in questo modo.

In realtà, quello che succede quando trascuri i debiti solitamente è questo:

• aumentano le telefonate del recupero crediti e le visite a casa. Più passano i mesi, più si fanno aggressive;
• aumenta il rischio di ricevere un atto giudiziario e questo inevitabilmente:
  • aumenta i costi di gestione del debito (perché la gestione del debito ha comunque un costo, sia che tu lo gestisci da solo che se ti affidi a qualche specialista);
  • aumenta il rischio di perdere una parte importante del reddito annuo (come nel caso di Michele);
  • aumenta il rischio di perdere una parte o tutto il tuo patrimonio.
• diminuisce le leve, i punti di forza e le strategie adottabili per negoziare con i creditori.

Esistono soluzioni alternative?

La bella notizia per te è che esistono delle soluzioni per gestire i tuoi debiti e trovare una soluzione definitiva basata su tecniche di negoziazione consolidate che ti consentono di gestire le trattative per trovare accordi che prevedano lo stralcio del debito residuo, il rientro rateale del debito o un mix tra i due.

Noi le abbiamo sintetizzate in un metodo di lavoro proprietario denominato Sistema di Gestione del Debito che ti permette di:

• non avere più gli strascichi e le conseguenze negative che una situazione di eccessivo indebitamento inevitabilmente scarica sulle tue spalle;
• non ritrovarti a pagare due o più volte gli stessi soldi presi in prestito;
• non doverti più occupare di tutto da solo, rischiando di commettere gravi errori;
• avere la possibilità di ritrovare, praticamente da subito, la serenità che avevi prima di iniziare a fare debiti (pagando una marea di interessi) e di ritornare a fare programmi e a progettare il tuo futuro come prima.

Ad maiora.

Giuseppe

PS. Inizia il tuo percorso per risolvere i problemi di debito in maniera definitiva quanto prima. Eviterai di peggiorare le cose.

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