Molti imprenditori conoscono, quanto meno per sentito dire, il saldo e stralcio come modalità per chiudere un debito.
Qualcuno si è informato su internet, qualcuno ha sentito pronunciare queste parole dal direttore di banca, qualcun altro lo ha subito da parte di qualche cliente finito male, che lo ha proposto come alternativa di pagamento…
In un modo o nell’altro queste parole sono diventate familiari, di uso comune.
Oramai, a distanza di 11 anni dall’inizio di questa crisi economica che sta sterminando i piccoli imprenditori, questa modalità di chiusura dei debiti, sconosciuta prima del 2008, é diventata di dominio pubblico.
Se ne parla al bar, se ne parla alle riunioni delle associazioni, se ne parla anche in TV.
In un modo o nell’altro sai che, tra i vari modi per liberarti del peso dei debiti che non riesci a pagare, c’è anche la possibilità di chiuderli a saldo e stralcio.
Ma quando ti trovi ad affrontare questa chiusura a tu per tu, quando sei lì pronto a fare una proposta di stralcio alla banca che ti ha bloccato i conti correnti e ti ha revocato i fidi o quando stai contrattando con quel fornitore che sta per depositare l’istanza di fallimento della tua azienda, quando sei lì carico… ecco, proprio in quel momento lì ti fermi a pensare:
“Ma dove li prendo questi soldi?”
I pensieri corrono veloci alle alternative.
Le casse della tua azienda sono vuote come un pneumatico, i tuoi risparmi personali sono un lontano ricordo dei bei tempi che furono, i soldi dei tuoi parenti sono già stati spesi e insomma, anche se chiudendo quel debito a saldo e stralcio risparmieresti un sacco di soldi, non sai proprio come venirne fuori.
Proprio in quel momento la mente vola alle banche.
Le banche potrebbero finanziare l’operazione, permetterti di chiudere il debito e concederti la possibilità di pagare le rate del finanziamento.
Hai ragione. Sarebbe logico, giusto e sensato. Tutti resterebbero soddisfatti.
Il creditore ottiene quello che vuole, tu risolvi un problema e la banca acquisisce un nuovo cliente che gli pagherà gli interessi sui soldi presi in prestito.
Anche tanti interessi, va bene tutto, pur di risolvere questo problema che ti tiene sveglio la notte.
Solo che hai raccolto la sfida di fare il piccolo imprenditore Italia e nel Bel Paese quello che è logico, giusto e sensato spesso si trova a fare i conti con la realtà che non ha nulla di logico o di sensato e spesso è molto ingiusta.
Ecco perché non puoi finanziare lo stralcio chiedendo i soldi alla banca.
Per spiegarti meglio questi concetti ho preparato un video nel quale oltre a capire come mai le banche non ti presteranno i soldi per chiudere a stralcio i tuoi debiti scoprirai anche:
- quando puoi pensare di chiudere un debito a saldo e stralcio e perché i creditori dovrebbero accettare meno soldi di quanti gliene devi
- tutti i modi conosciuti attraverso i quali è possibile finanziare una transazione di saldo e stralcio
- l’unico modo per finanziare correttamente un’operazione di saldo e stralcio se non hai una famiglia alle spalle disposta a pagare i tuoi debiti
Trovi tutto in questo video.
[video_player type=”embed” width=”560″ height=”315″ align=”center” margin_top=”0″ margin_bottom=”20″][/video_player]
Cosa puoi fare in questo preciso momento, per salvare il tuo business
So che ti hanno raccontato che tanto c’è tempo, che puoi aspettare, che nella tua situazione puoi ancora risolvere senza scomodare nessuno.
So che credi che da domani magicamente le cose andranno meglio, i clienti arriveranno da te entusiasti di darti i loro soldi e tutto si sistemerà.
So che hai quell’insana speranza che le banche torneranno ad essere dalla parte degli imprenditori, torneremo tutti nei magici anni 50, dove si volevano tutti bene e le cose per te si aggiusteranno.
Ma la verità, la verità è che se continuerai ad agire sperando che tutto si risolva senza il tuo intervento, non cambierà proprio un bel niente.
Devi ALZARE IL SEDERE DALLA SEDIA e cominciare a fare i tuoi interessi ADESSO. Perché nessun altro lo farà per te.
Né il tuo direttore di banca, né lo Stato, né i tuoi amici.
Se sei in una situazione anche poco precaria, con qualche debito che ti sembra gestibile, AGISCI prima che si trasformi nella più grande condanna della tua vita.
“Ok non voglio arrivare al drammatico punto di non ritorno. Cosa devo fare per intervenire subito?”
Se vuoi salvare la tua azienda da morte certa, anche se pensavi non ci fosse più speranza.
Se vuoi fermare il declino dei tuoi affari, senza sacrificare la proprietà di famiglia e i tuoi beni più cari
Se hai percepito qualche sintomo, non lasciare il morbo infettare la tua azienda
E assicurati una prima analisi COMPLETAMENTE GRATUITA, tramite la quale valuteremo insieme la tua situazione, per intervenire prima che siano necessarie MISURE DRASTICHE.
“Ma io ho il mio commercialista di fiducia, che mi sostiene in queste situazioni”
Io lo so che siete amici da anni, so anche che giocate a calcetto tutti i giovedì, ma quello che so più di ogni altra cosa è che questo NON è IL SUO CAMPO.
Non hai bisogno di un professionista generico per risolvere un problema molto specifico.
Tu hai bisogno di qualcuno il cui lavoro sia solo ed esclusivamente salvare la tua ditta.
Qualcuno che si occupa di questo campo ancora poco conosciuto da SEMPRE.
Cosa aspetti?
Di vedere andare tutto in rovina?
Prenota subito una prima analisi gratuita e senza impegno cliccando qui, ti contatterò e valuteremo insieme la tua situazione, per capire se stai agendo nella giusta direzione o se dobbiamo aggiustare il tiro prima che sia troppo tardi.
Non lasciare il tuo futuro nelle mani di chi non sa quello che sta facendo.
P.S. Clicca ora sul tasto “CLICCA QUI” per avere la prima analisi gratuita. Come puoi immaginare in questo periodo difficile vengo contattato in continuazione, quindi non aspettare troppo, non lasciarti passare davanti altri imprenditori, che risolveranno la loro situazione prima di te: PRENOTA SUBITO